Ricette intelligenti: i Mandorlosi

Fantastici dolcetti sciué sciué adatti a tutte le occasioni....

I Mandorlosi sono biscottini semplici e squisiti. Pochi ingredienti ne fanno un dolcetto facile da fare. Non hanno la pretesa di essere né un amaretto né un ricciarello, né biscottini di pasta di mandorle. Una squisitezza da approntare in fretta se avete voglia di un dolce sfizio, ma anche per pasticcciare in cucina coi bambini. Provateli se avete ospiti dell'ultimo minuto: per un té, o come dopo-pranzo o dopo-cena, sgranocchiarli sarà sempre un piacere...

Tempo di cottura: 15-20 min in forno statico a 160-170° con teglia posizionata a metà forno

Porzioni: circa mezzo chilo di biscotti (25-27) 

Ingredienti: Farina di mandorle, 100 g – Farina doppio zero, 100 g – Fecola di patate, 60 g – Burro, 80 g – Zucchero semolato, 80 g – Uovo intero, 1 – Lievito per dolci, 1 bustina – Vanillina, 1 bustina (o qualche goccia di estratto di vaniglia) – Sale fino, 1 pizzico – Zucchero a velo quanto basta

Fase 1

Setacciamo insieme il lievito e la farina doppio zero. Dosiamo il resto degli ingredienti

Dosiamo gli altri ingredienti: in senso orario, burro, fecola, zucchero semolato, farina di mandorle, un pizzico di sale, e l’uovo. Va aggiunta anche la vanillina (o qualche goccia di estratto di vaniglia)

Fase 2

In una ciotola capiente cominciamo col versare farina e lievito. Quindi aggiungiamo la farina di mandorle, lo zucchero semolato, e la fecola di patate. Facciamo una buchetta lungo la parete della ciotola e versiamo l’ il pizzico di sale. 

Facciamo la fontana al centro delle farine, e versiamo la vanillina (o le gocce di estratto) e l’uovo intero. Uniamo anche il burro che via via con le mani spezzetteremo in piccoli fiocchi

Facciamo la fontana al centro delle farine, e mettiamoci la vanillina e l’uovo. Quindi cominciamo ad aggiungere il burro

Fase 3

Cominciamo a lavorare strizzando con le dita, finché le polveri non saranno completamente assorbite. Allora cominciamo a compattare con entrambe le mani fino a formare una palla. La ciotola risulterà perfettamente pulita.

Versiamo in una fondina dello zucchero a velo (quello in eccesso potrà essere riutilizzato). Con l’impasto cominciamo a formare delle palline grandi come una piccola noce. E passiamole via via nello zucchero a velo

Lavoriamo finché le farine non saranno assorbite e potremo cominciare a compattare l’impasto. Finiamo di compattarlo. La ciotola risulterà perfettamente pulita. Formiamo le palline, e rotoliamole nello zucchero a velo.

Fase 4

Mettiamole su una o più teglie da forno foderate con carta-forno (noi abbiamo usato il piatto del forno della nostra cucina a 6 fuochi, dunque sufficientemente lungo per una sola infornata). Intanto preriscaldiamo il forno a 160-170° modalità statico. 

Inforniamo i biscotti ad altezza metà forno, e cuociamoli per 15-20 minuti, tenendoli d’occhio perché i tempi variano da forno a forno e I Mandorlosi non dovranno colorire troppo altrimenti rischieremmo di bruciarli.

Una volta cotti togliamoli subito dalla placca bollente e facciamoli freddare su un piano di lavoro. 

Noi li apprezziamo così, deliziosi nella loro semplicità. Ma se volete potete spolverizzarli di altro zucchero a velo prima di servirli

Disponiamo le palline rotolate nello zucchero, via via sulla placca ricoperta con carta forno, tenendole distanziate tra loro. Inforniamo e cuociamo

Note

– In genere -se la ricetta non richiede diversamente- per la perfetta riuscita di ogni dolce è basilare che tutti gli ingredienti siano a temperatura ambiente

L’idea in più

– Nei mesi in cui abbiamo a disposizione le profumatissime arance, date a I Mandorlosi una connotazione agrumata aggiungendo la buccia grattugiata di un’arancia

– Declinazioni: ottimi anche se fatti con farina di pistacchio (I Pistacchiosi), o con farina di nocciole (I Nocciolosi)

Cosa beviamo

Un buon tè in purezza se gustiamo I Mandorlosi come biscottini da tè, ma per un dopo pasto, un buon liquore all’amaretto, e in estate un bicchieino di Vino liquoroso alle Mandorle servito a temperatura: consigliamo quello prodotto a Castelmola, borgo medioevale che sovrasta Taormina, nella splendida Sicilia

Massime, citazioni, detti, proverbi e aforismi

“Chi vuol mangiar la mandorla… ne rompa il guscio”. (Antico proverbio popolare)

Come dire, nulla si ottiene senza fatica…