Home Page

Ricette per tipologia

Ricette per portata

Ricette per tematica

Ricette per stagione

Ricette per Festività

Cuciniamo con

Panna cotta alla vaniglia con coulis di fragole

Poco zucchero, no uova, no grassi aggiunti: che chiedere di più?

Mai dessert fu più facile e leggero: gustosissimo, veloce da fare, non contiene uova né grassi aggiunti. Di grande effetto l'impatto estetico:  portarla a tavola sarà un successo, a prima vista e al primo assaggio... Bellezza da mangiare...


Tempo di cottura: 10 minuti

Porzioni: 6-8

Ingredienti per la panna cotta: panna fresca liquida, 500 ml; latte, intero o scremato, 200 ml; zucchero semolato, 150 g; vaniglia (5-6 gocce, o mezza bustina vanillina, o 1 bacca); gelatina o colla di pesce in fogli, 12 g

Ingredienti per la coulis: 1 kg di fragole da mondare; zucchero a velo, 170 g; succo filtrato di 1/2 limone grande

Occorrente: bicchieri da portata, 6-8; contenitore per tenerli inclinati; eventuali canovacci

Fase 1

In un contenitore che potrebbe essere anche una teglia da forno rettangolare, ponendo dei canovacci come in foto, sistemiamo i bicchieri in modo che restino in posizione obliqua. Possiamo usare qualsiasi tipo di bicchiere, da acqua, flute, o a calice, purché trasparenti. Ammolliamo in acqua leggermente tiepida i fogli di gelatina, o colla di pesce.

Ammolliamo in acqua leggermente tiepida i fogli di colla di pesce

Fase 2

In un pentolino dal fondo pesante versiamo la panna, il latte, lo zucchero semolato, la vaniglia (qualche goccia se liquida, o mezza bustina se in polvere). Mescoliamo bene per sciogliere lo zucchero e poniamo sulla fiamma. Quando comincia a bollire spegniamo la fiamma, aggiungiamo i fogli di gelatina leggermente strizzati, e mescoliamo bene con una frusta per scioglierli ed amalgamarli. Lasciamo da parte ad intiepidire.

Una volta intiepidita distribuiamo la panna cotta nei bicchieri sistemati in modo obliquo. Lasciamo freddare completamente, quindi poniamo in frigorifero per almeno un paio d'ore, o finché non sarà rassodata.

Versiamo nei bicchieri inclinati. Lasciamo freddare e poniamo in frigo finché non rassoda

Fase 3

Intanto prepariamo la coulis. Laviamo, asciughiamo e mondiamo le fragole lasciandone intere e con il picciolo tante quanti sono i bicchieri. Tagliamole a pezzetti e sistemiamole in padella senza aggiungere null'altro. Facciamo cuocere a fuoco allegro per un paio di minuti, o finché non avranno rilasciato il loro liquido. A questo punto aggiungiamo lo zucchero a velo ed il succo filtrato del limone. Ancora un minuto di cottura mescolando affinché tutto si amalgami, e spegniamo la fiamma. Lasciamo intiepidire.

Lasciamo freddare

Fase 4

Frulliamo col frullatore ad immersione e lasciamo freddare. Riprendiamo i bicchieri e poniamoli in verticale. Distribuiamo in ognuno la coulis di fragole, e rimettiamo in frigorifero fino al momento di servire.

Estraiamo dal frigo, e prima di portare in tavola decoriamo con una fragola tagliata a ventaglio.

Panna cotta alla vaniglia con coulis di fragole: bellezza da mangiare…

Note

Se dovesse avanzare della coulis sappiate che sia se realizzata a freddo che a caldo, può essere conservata in frigo per qualche giorno in un contenitore ermetico. Potete aggiungerla ad altre preparazioni dolci, colarla su un gelato oppure amalgamarla a dello yogurt naturale. È possibile anche congelarla ma perde un po' di gusto.

Potete sostituire la vaniglia liquida o in polvere con una bacca. In questo caso questa va tagliata per il lungo e con un coltello estratta la polpa e i semi. Il tutto andrà aggiunto alla soluzione di panna e latte. Ma dovrete filtrare la preparazione prima di versarla nei bicchieri.

Le porzioni sono indicative in quanto tutto dipende dalla capienza dei bicchieri che userete.

Curiosità sulla panna cotta

La panna cotta è una sorta di budino italiano o dolce al cucchiaio, ottenuto unendo panna, latte e zucchero, miscelandoli con colla di pesce e lasciando raffreddare il tutto. Si tratta di un dolce di origine piemontese la cui data di nascita viene fatta risalire agli inizi del 1900. Alcune testimonianze circa l’invenzione della panna cotta ci riportano ad una nota famiglia cuneese, quella dei “Songia”. Ettore Songia, appunto, chef stellato al ristorante "I tre citroni", a metà degli anni Sessanta mise a punto la ricetta di questo dolce, inventando la panna cotta come la conosciamo e la mangiamo oggi. Attualmente è diffusa in tutta Italia, dove viene generalmente servita con salsa ai frutti di bosco, caramello o cioccolato.

Ricette simili a quella della panna cotta si possono trovare in Grecia, Francia e Inghilterra. In alternativa alla colla di pesce alcune ricette utilizzano come addensante l'albume d'uovo. Ricette simili in nord-Africa usano invece la maizena. In Danimarca il tradizionale “Moos hwit” è un dolce al cucchiaio identico alla panna cotta riconosciuta come ricetta della Regione Piemonte. Nei ricettari danesi si legge però che la ricetta più antica della Moos hwit è stata scritta da Henrik Harpestræng, morto nel 1244.

x