Home Page

Ricette per tipologia

Ricette per portata

Ricette per tematica

Ricette per stagione

Ricette per Festività

Cuciniamo con

Spaghettoni scampi e limone

Perché il buono sta nella semplicità...

Una serata speciale? una coccola? Una festa di famiglia o una festa comandata? Una riunione fra amici o una cenetta a due? Ecco uno spaghetto last minute da fare anche espresso e gourmand da Cordon bleu, che salva ogni situazione....


Tempo di cottura: 20 minuti

Porzioni: 4

Ingredienti: spaghettoni o vermicelloni circa 360g; scampi almeno 12 o più; pasta d'acciughe 1 cucchiaino; limone non trattato 1 medio-grande; aglio 1-2 spicchi; olio extravergine di oliva quanto basta; prezzemolo fresco tritato a piacere; peperoncino secondo gusti; sale quanto basta

Fase 1

Laviamo gli scampi e con una forbice pratichiamo un taglio sul guscio della schiena, dalla coda fino all'attaccatura della testa, senza toccare la polpa.

Scampi: che siano freschissimi…

Fase 2

Peliamo e tagliamo in 4 l'aglio. Facciamolo dorare in una padella capiente con del buon olio extravergine versato senza lesinare. Facciamo dorare. Allontaniamo la padella dal fuoco. Togliamo l'aglio, e facciamo sciogliere nell'olio intiepidito la pasta d'acciughe, insieme ad un cucchiaio d'acqua calda.

Uniamo un cucchiaio d'acqua calda e sciogliamo la pasta d'acciughe. Eliminiamo l'aglio

Fase 3

Rimettiamo la padella sulla fiamma, aggiungiamo gli scampi, saliamoli solo leggermente e a fiamma allegra cuociamoli solo qualche minuto rigirandoli, con l'aggiunta di peperoncino e di uno o due mestolini di acqua calda, o di cottura della pasta se stiamo facendo tutto espresso. Intanto grattiamo la buccia del limone.

Cuociamo brevemente a fuoco allegro con l'aggiunta di un mestolino d'acqua; peperoncino, e saliamo il giusto

Fase 4

Leviamo gli scampi dalla padella scolandoli dal sughetto, e teniamoli in caldo. Versiamo la pasta cotta molto al dente e scolata sommariamente. Aggiungiamo il prezzemolo tritato, la buccia grattugiata del limone, ed il suo succo. Mantechiamo a fuoco vivo.

Impiattiamo; ancora prezzemolo, e decoriamo con uno o due scampi e un ciuffetto di prezzemolo od una fettina di limone. Da ristorante pluristellato!

Serviamo a parte i crostacei rimasti.

E mantechiamo velocemente a fuoco vivo con l'aggiunta anche del succo del limone

Note

Aumentate esponenzialmente le dosi se usate gli scampetti (decisamente più economici) al posto degli scampi.

Noi abbiamo calcolato 3 scampi a persona per 4 commensali. Se ne userete di più il sugo per la pasta sarà più saporito e potrete servire i restanti scampi come secondo.

Al posto della pasta d'acciughe potete usare l'equivalente in alici salate opportunamente dissalate e diliscate.

Curiosità: gli scampi…

Il Nephrops norvegicus, meglio noto come scampo, è un crostaceo il cui habitat di riferimento è il nord-est dell'Oceano Atlantico e parte del Mar Mediterraneo. Le sue carni sono pregiate e apprezzatissime, ed è il più importante crostaceo europeo a livello commerciale.

Così come accade per la sorella ritenuta meno pregiata ma non per questo meno buona, canocchia o pannocchia, anche lo scampo ha velocissima deperibilità. Quindi attenzione al prodotto che acquistate: accertatevi che sia freschissimo. Anche se lo comprate surgelato: badate che sia coperto di un leggerissimo strato di glassatura ghiacciata e non presenti punti asciutti, perché risente facilmente anche di una cattiva surgelazione. Ed una volta acquistato, o scongelato, cucinatelo subito.

Cosa beviamo

Passerina bianco, oppure Prosecco a temperatura, o Albana secco

Massime, citazioni, detti, proverbi e aforismi

"Troppe salse vivande false…" (Antico detto popolare)

Un detto, antico retaggio dell'epoca in cui non esistendo gli odierni metodi di conservazione degli alimenti, si usavano salse e condimenti dai sapori forti per nascondere quello cattivo di cibi diciamo non freschi. Un trucco a cui molto spesso ricorrevano anche in tempi più recenti gli osti disonesti per propinare ai malcapitati cibi andati a male. Così come servivano salse saporite a base di acciughe salate (ed il Bagnet verd piemontese ne è un esempio) per indurre gli avventori a bere più vino. Altro esempio sono le famose Coppiette laziali, carne secca insaporita con semi di finocchio e peperoncino: il finocchio ormai è noto nasconde al palato la "spunta" del vino, quando cioè il vino ha preso di aceto…

x