Dolci facili: Tiramisù alle fragole
La "gran pasticceria" a prova di neofita: farla in casa si può...!
Fantastica variante al classico tiramisù al caffé, ideale alternativa anche alle cheescake. Farlo in casa è un gioco, ma il risultato finale è da gran pasticceria... Un grazie particolare alle amiche romane Gabriella e Giovanna, che hanno suggerito la ricetta poi elaborata da Cuciniamoinsieme.it
Porzioni: 6-8
Ingredienti: mascarpone, 500 g – fragole fresche 900 g – savoiardi 2 pacchi da 200 g – zucchero semolato per le fragole, 2-3 cucchiai o a piacere – zucchero semolato per le uova, 4 cucchiai – uova fresche, 4 – liquore alle fragole o di altro tipo, 2-3 cucchiai – panna non zuccherata montata, 200-250 g – granella di pistacchi a piacere per decorare – sale, 1 pizzico
Occorrente: la fascia di una tortiera apribile da 24 cm; piatto sottotorta in cartone di diametro uguale o superiore; fascia in raso o tulle per decorare; fruste elettriche
Fase 1
Laviamo le fragole lasciando il picciolo. E lasciamole scolare bene. Teniamo da parte quelle che useremo per decorare. Alle altre togliamo il picciolo, e tagliamole a pezzettini. Mettiamole in un contenitore, zuccheriamo a piacere (2-3 cucchiai di zucchero ad esempio), mescoliamo e lasciamo macerare coperto ed al fresco per qualche ora.
Tagliamo le restanti a pezzettini, ed aggiungiamo un paio di cucchiai di zucchero |
Fase 2
Intanto mettiamo su un piatto grande il piatto sottotorta in cartone (ormai si acquistano ovunque, anche nei supermercati), e poggiamoci sopra la fascia con cerniera di una tortiera apribile. Cominciamo a tagliare i savoiardi di una misura leggermente superiore all'altezza della fascia. E cominciamo a disporli in verticale lungo tutta la circonferenza o perimetro della fascia, badando a che la parte zuccherata dei biscotti sia rivolta verso l'esterno. Non buttate i pezzetti avanzati.
Trascorso il tempo, filtriamo in una ciotola il liquido delle fragole. Aggiungiamo a seconda del necessario, 2-3 cucchiai di acqua fredda, ed altrettanti di liquore alle fragole (vedasi ricetta di Cuciniamoinsieme.it riportata qui in basso). Mescoliamo. Se ci piace "strapazziamo" appena un po' le fragole macerate con il mixer.
Filtriamo il sugo delle fragole, e se ci piace "strapazziamole" appena appena col mixer |
Fase 3
In una ciotola capiente versiamo i rossi delle uova, tenendo da parte i bianchi. Aggiungiamo lo zucchero e con le fruste elettriche sbattiamo fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungiamo il mascarpone e lavoriamo sempre con le fruste, ma a bassa velocità, per amalgamare bene. Se usate la forchetta e il mascarpone dovesse restare granuloso, questo influirà solo sull'estetica ma non sul gusto.
Riprendiamo gli albumi; aggiungiamo un pizzichino di sale fino e montiamoli a neve. Saranno perfetti quando capovolgendo la ciotola resteranno fermi. Aggiungiamoli al composto di uova, zucchero e mascarpone, ed incorporiamoli senza smontarli, mescolando dal basso verso l'alto.
Mescoliamo per amalgamare bene; a bassa velocità se usiamo le fruste elettriche |
Fase 4
Componiamo il dolce. Mano a mano imbibiamo uno per volta i restanti savoiardi stavolta interi, nel sugo di fragole, e componiamo sul fondo della "tortiera" il primo strato di biscotti. Usiamo i pezzettini tagliati prima per tappare i vuoti. Quindi facciamo un primo strato di fragole (la metà), a pezzetti o "strapazzate". Sopra ancora spalmiamo metà del composto al mascarpone.
Ripetiamo l'intera operazione: biscotti imbibiti, le restanti fragole, il rimanente composto. Mettiamo in frigorifero, coperto per 2-3 ore. Trascorse le quali spalmiamo sulla sommità la panna montata. Decoriamo a piacere con le fragole intere e la granella di pistacchio.
Con delicatezza apriamo la cerniera e sfiliamo la fascia della tortiera. Fissiamo il nastro di tessuto legandolo a fiocco.
Portiamo a tavola: e che la festa cominci!
E infine il rimanente composto. Mettiamo in frigo, coperto, per 3 ore |
Note
Per la buona riuscita di ogni dolce, compreso questo, se non diversamente specificato tutti gli ingredienti devono essere lavorati a temperatura ambiente, quindi anche le uova e il mascarpone.
In mancanza, potete sostituire il liquore alle fragole con dell'Alchermes, o acqua, o succo di frutta.
L'idea in più: clicca la ricetta…
Con le fragole suggeriamo anche due interessanti ricette di Cuciniamoinsieme.it:
– Liquore alle fragole, o "Fragolino"
– Panna cotta alla vaniglia con coulis di fragole
Curiosità: il classico "Tiramisù"
Il tiramisù è un dolce diffuso in tutta Italia, le cui origini sono contese tra Friuli e Veneto. È un dessert al cucchiaio a base di savoiardi (oppure altri biscotti di consistenza friabile) inzuppati nel caffè e ricoperti di una crema composta di mascarpone, uova e zucchero. In alcune varianti la crema è inoltre aromatizzata con il liquore.
La ricetta del tiramisù non è presente nei libri di cucina precedenti il decennio 1960. Ciò consente di supporre che il tiramisù per come lo si conosce ora sia un'invenzione relativamente recente. Elemento ulteriore è la mancata identificazione del dolce nelle enciclopedie e dizionari degli anni settanta e ottanta. Il dizionario della lingua italiana Sabatini Coletti fa risalire la prima menzione del nome al 1980.
Nella tradizione pasticcera il tiramisù presenta delle similitudini con alcuni dolci, in particolare con la charlotte, realizzata con crema bavarese circondata da una corona di savoiardi e ricoperta da una guarnitura; con la zuppa inglese composta da strati di savoiardi inzuppati nell'alchermes e/o nel rosolio e crema pasticcera; con il dolce "Torino", composto da savoiardi bagnati nell'alchermes e nel rosolio inframmezzati da un composto a base di burro, tuorli di uovo, zucchero, latte e cioccolato fondente, e la Bavarese Lombarda, con la quale presenta affinità per la preparazione e la presenza di alcuni ingredienti come i savoiardi e i tuorli d'uovo (assodati e non crudi in quest'ultima). Nella bavarese vengono utilizzati anche il burro ed il rosolio (o alchermes), ma non il mascarpone e il caffè.
C'è anche chi sostiene sia opera di di un cuoco pasticcere che aveva lavorato in Germania, Roberto "Loly" Linguanotto, il quale voleva ricreare delle tipologie di dolci visti nella sua esperienza all'estero; questi in un'intervista affermò che la prima ricetta derivava dallo "sbatudin", un composto di tuorlo d'uovo sbattuto con lo zucchero, utilizzato comunemente dalle famiglie contadine come ricostituente, a cui venne semplicemente aggiunto del mascarpone.
Nonostante ciò, Friuli e Veneto si sono sempre sfidate per la paternità di questo semplice e meraviglioso dessert, che c'è chi dice che nel mondo sia diventato famoso come gli spaghetti… (in parte tratto da Wikipedia).
Massime, citazioni, detti, proverbi e aforismi
C'è chi disse, tra il serio e il faceto: "I tiramisù fatti con i pavesini al posto dei savoiardi, sono una sconfitta per l’umanità!…"