Bieta a coste rosse, porri e pinoli
The "taste" of color (2). Red-ribbed chard, leeks and pine nuts
Ricetta n° 2, con bietole a coste rosse. Una fantastica cromia fa da spunto per 3 diverse ricette nelle quali estetica ed equilibrio dei sapori hanno lo stesso peso. Tre modi diversi per nobilitare le tanto snobbate biete: attraverso il colore è questa verdura oggi la protagonista.
Tempo di cottura: 30 minuti
Porzioni: 4
Ingredienti: biete a costa rossa, 1 mazzo (500 g circa); porri, per quasi pari peso delle bietole; pinoli sgusciati, 1 bustina (circa 30 g); olio extravergine di oliva, quanto basta; sale, qb
Fase 1
Laviamo le bietole in abbondante acqua fredda. Se non amate le coste troppo larghe, tagliate i gambi a listarelle come abbiamo fatto noi; questo faciliterà anche la cottura.
Se non amiamo le coste, tagliamo i gambi a listarelle |
Fase 2
Cuociamole immergendole in acqua bollente salata. Scoliamole al dente e fermiamo la cottura sotto un breve getto d’acqua fredda.
Tuffiamola in acqua bollente salata e quindi scoliamola al dente |
Fase 3
Intanto mondiamo e affettiamo uno o più porri per quasi il peso delle biete.
Così, compresa la parte verde e non troppo sottili |
Fase 4
Lasciamo appassire i porri con un pizzico di sale in buon olio evo. Aggiungiamo le bietole, i pinoli, un mestolino d’acqua calda e aggiustiamo di sale; lasciamo insaporire una decina di minuti.
Disponiamo su un piatto da portata. Questa pietanza è ottima come contorno, servita con pesci o tonno sott'olio o fresco in tranci, uova o formaggi freschi. Ideale anche come piccolo antipasto su una bruschetta o per uno stuzzichino. Il “gusto” del colore…
Uniamo i pinoli e aggiustiamo di sale. Lasciamo insaporire a fuoco dolce |
Note
Questione di cromia: il sapore delle bietole non cambia. Ognuna delle 3 ricette può dunque essere cucinata indipendentemente dal colore delle biete.
Le dosi sono indicative: aumentate o diminuite i vari ingredienti secondo i vostri gusti.
L'idea in più
Usate la preparazione per farcire una torta rustica salata (racchiudendola fra due dischi di pasta: sfoglia, brisé, fillo, frolla o di pane). Ottima anche come farcia per una crostata salata.