Insalata di radicchi e arance al vivo
Lievemente amara, leggera e rinfrescante, anche per pasti light
Cosa di meglio di un'insalata detox dopo abbondanti libagioni? Stavolta metteremo nel piatto un'insalata fresca lievemente amara per disintossicare il fegato, addolcita dall'arancia pelata al vivo e da qualche goccia di buon aceto rosso. Potremo accompagnarla ad un formaggio primo sale o ad una ricottina, o a del petto di pollo o pesce grigliato per un piatto light. Ma, sull'onda del riciclo post-feste, renderà speciali anche avanzi di lessi per il brodo o di arrosti del giorno prima. Andiamo in cucina, dove impareremo anche a pelare al vivo l'arancia, spicchi compresi... come insegna Cuciniamoinsieme.it...
Tempo di cottura: 00
Porzioni: 4 persone
Ingredienti: Radicchi rossi e verdi, 400 g – Arance, 2 – Olio extravergine di oliva, qb – Sale, quanto basta – Aceto di vino rosso secondo gusti
Eventuale: Fette al vivo di una terza, piccola arancia, per decorare
Fase 1
Radicchio rosso e radicchio verde cicorino: sono queste le varietà che, acquistate freschissime, impiegheremo per la nostra insalata speciale adatta sia per la festa che per il dopo-festa. Mondiamoli, laviamoli e lasciamoli scolare
Mondiamo i radicchi e laviamoli in abbondante acqua |
Fase 2
Nel frattempo occupiamoci delle arance: tagliamone le due estremità fino ad arrivare al vivo. Eliminiamo anche il resto della buccia praticando tagli regolari fin sotto la parte bianca (albedo). Evitiamo tagli verticali; al contrario, seguire la curvatura del frutto è importante per evitare inutili sprechi
Liberiamo tutto il frutto da buccia, albedo, filamenti e pellicine, pelandolo cioè al vivo (vedi Tecnica di Cuciniamoinsieme.it al link nella Fase 3) |
Fase 3
Prendendo in mano l'arancia ormai pelata al vivo, pratichiamo con mano ferma dei tagli a "V" nella polpa, tra pellicina e pellicina degli spicchi, fino a liberarli tutti. Del frutto rimarrà solo una raggiera fatta di pellicine. Per l'intera operazione vi sarà utile la nostra Tecnica "Peliamo al vivo arance, fette e spicchi". Secondo la grandezza lasciamo gli spicchi interi o dividiamoli in due pezzi
Peliamo al vivo anche gli spicchi. Come da metodo spiegato qui: https://www.cuciniamoinsieme.it/item/360-le-tecniche-peliamo-al-vivo-arance-fette-e-spicchi.html |
Fase 4
Tagliamo come più ci piace il radicchio, a pezzi o a striscioline. Condiamolo con buon olio evo, sale e con una spruzzata di aceto rosso (più dolce di quello bianco). Mescoliamo per bene, e lasciamo macerare per una mezz'ora -nel frattempo possiamo pelare al vivo una terza, piccola arancia per decorare il piatto-. Poi mescoliamo ancora e aggiungiamo quindi le arance. Diamo di nuovo una mescolata ma breve e delicata. Versiamo sul piatto da portata, decoriamo e portiamo in tavola. Ottima anche il giorno dopo, semmai dovesse avanzare…
Tagliamo a piacere il radicchio, condiamolo, mescoliamo e lasciamo macerare per una mezz'ora. Aggiungeremo gli spicchi d'arancia prima di portare a tavola |
Note
– Naturalmente pelare anche gli spicchi non è essenziale. Servirà più che altro ad ottenere un piatto molto raffinato, all'occhio e al palato. Chi non volesse cimentarsi in questo passaggio può farlo eliminando però dagli spicchi se non le pellicine, almeno tutti i filamenti
L'idea in più
– Se volete farne un'insalatona ricca, aggiungete pistacchi sgusciati, mandorle tostate, pelate e tagliate grossolanamente, una dadolata di pere o mele, ed una di caciottina dolce, piuttosto che di Tofu o di Feta
Massime, citazioni, detti, proverbi e aforismi
"No ghe xe erba che varda in su che no gabia la so virtù…" (proverbio popolare in dialetto veneto)
"Non c'è erba che guarda in sù che non abbia la sua virtù…"