Facile&sano: Petali di mela
"Una mela al giorno" sì, ma gustiamola così...!
Se desideriamo qualcosa di sfizioso, salutare e sempre pronto, da portare ovunque per tappare un buchetto nello stomaco tra un pasto e l'altro, ecco i petali di mela. Semplici fette di mela essiccate in forno (non tutti abbiamo un essiccatoio casalingo...) che si conservano a lungo, senza zucchero aggiunto e/o aromi. Come fare? E' facile: seguiteci in cucina, perché è il semplice che sa di buono...
Tempo/Temperatura di cottura: A seconda delle variabili quantità-spessore-forno, i petali sono pronti quando saranno perfettamente disidratati, leggeri e asciutti, quasi croccanti. Forno a 100°
Ingredienti a piacere: Mele, Limone
Occorrente: Teglie basse da forno – Carta forno – Scavino e/o coltellino affilato
Fase 1
In una capiente ciotola prepariamo sufficiente acqua acidulata con del succo di limone. Laviamo e sbucciamo le mele; togliamo il torsolo, e tuffiamole in acqua e limone per mantenerle belle chiare
Dopo averle lavate, sbucciate e private del torsolo, tuffiamo le mele nella ciotola con acqua e limone |
Fase 2
Rivestiamo le teglie o le placche del forno con carta forno. Tagliamo le mele il più sottili possibile con un coltello ben affilato; disponiamo le fettine nelle teglie/placche già predisposte, evitando di sovrapporle
Distribuiamo i nostri petali nelle teglie stendendoli senza sovrapporli sulla carta forno |
Fase 3
Accendiamo il forno a 100° e inforniamo le teglie; lasciamole asciugare per un tempo che ha molte variabili, ovvero fino a completa essiccazione delle fettine di mela, controllando ogni tanto…
Meglio farne buona scorta: riempiamo il nostro forno in tutti i suoi ripiani con le teglie. Controlliamo ogni tanto, e scambiamo la posizione delle teglie per avere un'essiccazione uniforme |
Fase 4
Ad essiccazione avvenuta raccogliamo le fettine (che nel frattempo saranno diventate leggerissime come petali, e asciutte perché disidratate), e mettiamole in un contenitore con coperchio che conserverà i petali di mela a lungo . Portiamone un sacchettino con noi, e sgranocchiamoli nella loro semplicità: sono salutari, leggeri e chissà, magari tolgono veramente il medico di torno… !
Conserviamoli in contenitori chiusi dove manterranno a lungo fragranza, profumo e sapore |
Note:
– Essiccare frutta e verdura è anche una forma di risparmio, perché possiamo trattare in questo modo e gustare poi, anche l'eccesso non consumato che abbiamo in casa
L'idea in più
– Se non si possiede l'essiccatore domestico, lo stesso metodo può essere applicato anche ad altri frutti, cioè pere, cachi, limoni, arance, kiwi eccetera, purché tagliati a fettine molto sottili, sbucciati laddove necessario, e tolti i semi
– Possiamo anche farne piccoli sacchettini regalo, o usarli per decorare dolci, o inseriamoli negli impasti delle nostre preparazioni di pasticceria, alla stregua dell'uvetta sultanina…